Qual è la migliore erba da fumare?
Fumare erba significa fumare le foglie della canapa, nota anche come cannabis o marijuana. Tuttavia, ciò non è possibile senza un processo che separi le sostanze nocive (THC) da quelle benefiche (CBD); oltre che essere pericoloso per la salute è anche illegale. Tuttavia, una volta separate le due sostanze eliminando quella psicotropa è perfettamente legale fumare le foglie di canapa contenenti CBD.
Naturalmente, il processo di separazione e trasformazione comporta un cambiamento di stato e forma. Per cui se ti domandi qual è la migliore erba da fumare? la risposta è senza dubbio quella contenente CBD, solo che non sembra erba.
CBD che forma ha e come assumerlo
Numerosi studi clinici confermano che il CBD, ovverosia il cannabidiolo, assolve a numerose funzioni positive per il nostro organismo, come ad esempio regolando il sonno; ovvero aiutando il processo di rilassamento eliminando le fatiche accumulate nel corso della giornata o anche svolgendo un’efficace azione antinfiammatoria e analgesica. È proprio il caso di dire che il CBD è la migliore risposta alla domanda qual è la migliore erba da fumare?
La sostanza del CBD dialoga naturalmente col nostro sistema endocannabinoide attivandone i recettori preposti al benessere. Una volta lavorata la foglia di canapa e separato il CBD dalle sostanze pericolose, esso viene posto in commercio in diversi prodotti tra cui:
- Cristalli, da vaporizzare ed aspirare o anche per cucinare.
- Capsule, da ingerire.
- Creme, da spalmare sulla pelle.
- Olio, da consumare in gocce sublinguali.
Ogni tipologia ha le proprie modalità di assunzione e i propri tempi di efficacia. Dovendo ricercare qual è la migliore erba da fumare? l’unica risposta possibile è il CBD in forma di cristalli.
Come si usano i cristalli di CBD
La prima cosa da fare è verificare la percentuale di CBD contenuta in ogni cristallo. La confezione riporterà in modo esplicito tale valore, ciò serve per capire bene quanto CBD assumere e per trovare il proprio dosaggio. A differenza degli altri prodotti contenente CBD, i cristalli sono un concentrato purissimo privo di altre sostanze. Sebbene non siano noti effetti negativi legati al sovradosaggio, è bene verificare come reagisce il nostro organismo in modo da trovare il giusto fabbisogno. Le dosi medie consigliate sono sempre quelle di un micro-dosaggio, ovverosia assunzione di CBD tra gli 0,5 ed i 20 mg al giorno; per poi fissarsi su un dosaggio standard tra i 20 ed i 100 mg quotidiani.
Sebbene i cristalli possano essere usati anche in cucina aggiungendone quanto basta a ogni ricetta, il loro uso prevalente rimane quello legato al fumo. Per rispondere alla domanda qual è la migliore erba da fumare? I cristalli di CBD si vaporizzano per poi essere aspirati. Come una sigaretta elettronica, ma senza alcuna combustione e senza rilasciare alcun odore. Fumare CBD è anche il sistema che fa effetto prima di ogni altro: la sua azione rilassante inizia sin dalla prima boccata; e i suoi effetti possono durare tra le due e le quattro ore. Fumare CBD, dunque, può diventare una abitudine quotidiana per rilassarsi.