Cosa devi sapere sui cannabis club dopo il Covid-19
La riapertura dei cannabis club dopo il Covid-19 è finalmente arrivata! La Spagna, nell’ambito dell’alleggerimento delle misure di contenimento del virus, ha disposto la riapertura di diverse attività commerciali, tra cui i cannabis club.
Si tratta tuttavia di aperture vincolate a tutta una serie di norme volte a garantire la sicurezza degli avventori e dei consumatori
Con le chiusure dovute al dilagare dell’epidemia, i cannabis club sono stati assimilati ai ristoranti e ai pub. Sono stati costretti a chiudere senza poter garantire ai soci la loro fornitura di cannabis.
Né è valsa la richiesta di farli aprire solo per “vendere” i prodotti. Infatti, la legislazione spagnola non prevede la possibilità di trasportare la marijuana al di fuori dei club. In questo modo i consumatori abituali, in due mesi di lock down, si sono trovati sforniti e nell’impossibilità di procurarsi marijuana, anche a scopo terapeutico. La riapertura dei cannabis club dopo il Covid-19 pone fine a questo stato di difficoltà e permette ai soci di accedere nuovamente ai club, ma con una serie di limitazioni. Si tratta di basilari regole igieniche improntate al principio del distanziamento sociale per garantire la sicurezza e non contribuire ad una nuova diffusione dell’epidemia. Regole che prevedono obblighi sia da parte dei gestori dei club che da parte dei soci.
Vediamo insieme di cosa si tratta.
Obblighi dei club, per riaprire in sicurezza
Riaprire i cannabis club dopo il Covid-19 comporta per prima cosa una serie di obblighi a carico dei gestori dei club. Igiene e mantenimento del distanziamento sociale sono alla base della riapertura e tutti i club si stanno attrezzando per rispettare le regole. Per poter riaprire in sicurezza ogni locale dovrà garantire le seguenti norme:
- Sanificazione dei locali più volte al giorno
- Sanificazione delle aree consumo tra un cliente e l’altro
- Realizzazione di percorsi di accesso e di uscita differenziati per non creare assembramenti
- Disponibilità di soluzioni idroalcoliche e di gel disinfettanti per i clienti e il personale
- Utilizzo di mascherine e guanti da parte del personale
- Divieto di utilizzo di dispositivi per fumare che non siano personali
- Mantenimento all’interno dei locali di un numero di persone tale da garantire le distanze interpersonali di due metri
Si tratta, come si vede, di regole semplici e di facile attuazione che sono condivise dalla maggior parte degli esercizi commerciali. Le stesse che vengono messe in atto in Italia in questa fase post lock-down.
Obblighi dei soci, per una frequentazione senza rischi
Ma non sono solamente i club ad avere degli obblighi in questa fase di riapertura dei cannabis club post Covid-19! I soci che desiderino accedervi sono ugualmente tenuti a rispettare delle norme igieniche e comportamentali molto importanti.
Anche in questo caso si tratta di norme legate al principio dell’igiene e del distanziamento sociale. Vediamo insieme quali sono.
- Accedere solo su appuntamento
- Rispettare gli orari
- Indossare mascherina e guanti
- Lavare spesso le mani o utilizzare gel disinfettanti
- Portare i propri dispositivi per fumare
Rispettando queste norme accedere ai cannabis club sarà facile e sicuro e sarà possibile tornare finalmente a godere della propria cannabis!