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Coronavirus e cannabis terapeutica, possibili benefici?

Coronavirus e cannabis terapeutica, possibili benefici?

Coronavirus e cannabis terapeutica, possibili benefici?

Coronavirus e Cannabis è un’associazione particolare che a molti può far sorridere, ma non a tutti. Di pochi giorni è la notizia che il senatore Lello Ciampolillo, ex senatore del M5S ha scritto al ministro Speranza in merito a Coronavirus e cannabis. Il senatore ha invitato il ministro della salute a tener presente la possibilità di utilizzare la cannabis come possibile terapia contro il coronavirus.

Una teoria senza prove scientifiche

La teoria del senatore Ciampolillo in merito a Coronavirus e cannabis è la seguente. La vaporizzazione dei fiori di Cannabis ha già dato ottimi risultati nel trattamento di disturbi legati all’apparato respiratorio in pazienti terminali. Il fiore di cannabis inoltre, con i suoi 800 e più principi attivi, rafforza le difese immunitarie. Da qui la sua proposta di utilizzarla nel trattamento del nuovo virus.

I prodotti a base di Cannabis, come il Bedrocan, dovrebbero, secondo il senatore, essere testati nel corso di questa emergenza sanitaria.

Secondo il senatore, Coronavirus e cannabis potrebbero funzionare bene insieme e la cannabis potrebbe essere utilizzata nei pazienti anziani. Si sfrutterebbe la sua capacità di liberare le vie respiratorie per accompagnare i pazienti verso la guarigione.

Insomma, sarebbe una terapia di sostegno per aiutare la respirazione in quanti, affetti da polmonite dovuta a coronavirus, sono già trattati con altri farmaci.

Purtroppo, malgrado i numerosi benefici del cannabinolo, il binomio Coronavirus e cannabis non è ancora provato. L’utilizzo terapeutico di questo principio attivo non ha alcun sostegno scientifico. Al momento, poi, una serie di test per verificare la validità della proposta, non sembra essere prioritaria.

Pertanto, preferiamo sospendere il giudizio su quanto caldeggiato dal ministro aspettando che i medici trovino una cura efficace.

Cannabinolo e i suoi effetti terapeutici

Ma associare Coronavirus e cannabis non è detto che sia così azzardato! L’utilizzo della cannabis a scopo terapeutico è una pratica millenaria. Utilizzata in diverse culture del mondo, la Cannabis ha ormai dimostrato, anche a seguito di studi scientifici, la sua validità nel trattamento di molti disturbi. È attualmente utilizzata come coadiuvante nel trattamento di numerosi disturbi.

  • Disturbi del sonno. Le proprietà rilassanti della cannabis si utilizzano nelle patologie legate ai disturbi del sonno
  • Dolore cronico. La cannabis si è dimostrata molto utile nell’alleviare il dolore cronico di fibromialgie, emicranie e artrosi.
  • Problemi gastro-intestinali. Si utilizza come stimolante dell’appetito in patologie quali l’anoressia, cachessia.
  • Disturbi dell’umore. La cannabis si è dimostrata utile nel trattamento di iperattività e sindrome da deficit dell’attenzione.
  • Disturbi neurologici. La sindrome di Tourette, l’epilessia, la sclerosi multipla e i morbi di Parkinson ed Alzheimer reagiscono bene al trattamento a base di cannabinolo.
  • È anche utilizzata all’interno del trattamento dell’HIV, in caso di distrofia muscolare e in caso di tumori trattati con chemioterapia.

Sulla base di quanto sin qui detto, appare chiaro come un sostenitore dell’uso del cannabinolo possa chiedere di verificare il trattamento di Coronavirus e cannabis.

Principi attivi e sostanze psicotrope

I principi attivi contenuti nella cannabis sono molti e variano in base al diverso tipo di cannabis che viene presa in esame. Ognuno di essi ha delle caratteristiche che ne determinano la funzione.

Il THC, ad esempio, è la parte psicoattiva. Agisce sul cervello ed è utile nel trattamento di molti disturbi differenti, come l’Alzheimer, la sindrome di Tourette, il glaucoma e la sclerosi multipla. Viene anche usato come terapia di sostegno per quanti sono sottoposti a chemioterapia.

Il CDB è un altro cannabinoide. Si tratta di una sostanza anticonvulsivante che viene utilizzata nelle terapie contro i tumori e nel trattamento delle psicosi.

Il CBG è la sostanza base che si converte negli altri cannabinoidi. La sua assunzione porta al rilassamento muscolare ed ha notevoli proprietà antinfiammatorie.

L’utilizzo di queste sostanze, isolate, oppure insieme, è molto utile in tanti casi in cui con la medicina tradizionale non si riesce ad agire.

Possiamo dire a ragione che il senatore Ciampolillo abbia azzardato l’associazione tra Coronavirus e cannabis sulla base dei nuovi studi in merito all’utilizzo dei suoi principi attivi in molti ambiti.

Non possiamo tuttavia sostenere in alcun modo che sia effettivamente utile. Medici e ricercatori esperti avranno l’ultima parola in merito, e non è bene intraprendere terapie “personali” che non siano stare approvate dopo ricerche accurate.

Un efficace rimedio contro l’ansia e lo stress

Ma se non ci sono prove che l’utilizzo della cannabis possa essere curativo per il coronavirus, ci sono altri utilizzi che possiamo farne.

Uno dei problemi associati a questa nuova epidemia e alla quarantena che ne è derivata, è l’insorgere di stati di depressione e di ansia. Stati di stress dovuti all’incertezza per il futuro o alla costrizione tra quattro mura, sono in agguato per tutti. Imparare a gestire questo tipo di ansia è fondamentale per affrontare e superare questo periodo di inazione forzata. Ricordiamo inoltre che tenere l’umore alto e contrastare lo stress aiuta a mantenere alte le difese immunitarie.

In questo caso, Coronavirus e cannabis possono andare d’accordo! La cannabis, utilizzata come metodo testato ed efficace per combattere l’ansia e gli stati depressivi, può a ragione essere considerata un aiuto estremamente valido. Non per i malati, per i quali purtroppo ancora non esiste una terapia testata, ma per quanti, a casa, sono in uno stato di timore e di stress.

Si può combattere lo stress della quarantena abbassando gli stati d’ansia in molti modi. Chiamando un amico, ballando sul balcone al ritmo di musica insieme ai propri dirimpettai e, perché no, con la cannabis!

La cannabis, come abbiamo detto, grazie ai suoi principi attivi è un rimedio davvero efficace per affrontare e superare stress e ansia senza dare dipendenza.

La maggior parte dei farmaci contro l’ansia, infatti, può creare assuefazione, cosa che non fa la cannabis. Si tratta infatti di un principio attivo prescritto in dosi molto basse che rimangono costanti nel tempo. A differenza di altri farmaci che invece prevedono un aumento graduale nell’assunzione, per continuare a fare effetto, la cannabis rilassa senza dare dipendenza.

L’associazione tra Coronavirus e cannabis si può dunque fare come trattamento di supporto di quanti, a casa in quarantena, soffrono di forti stati di ansia e di stress.

9 cose che devi sapere sui club di cannabis a Madrid

9 cose che devi sapere sui club di cannabis a Madrid

9 cose che devi sapere sui club di cannabis a Madrid

Cerchi Cannabis a Madrid? Se sei un consumatore abituale di cannabis e sei in partenza per la capitale spagnola, ci sono alcune informazioni che devi raccogliere. Devi sapere che i cannabis club a Madrid non hanno nulla a che vedere con i coffe shop di Amsterdam. Hanno delle regole che è importante che tu conosca prima di arrivare e di chiedere l’ingresso. Perché la tua vacanza sia davvero speciale e per non trovarti in situazioni spiacevoli, ecco una lista di cose essenziali da prendere in considerazione. Leggila e considera ciascun punto con attenzione e vedrai che ti troverai bene!

1) Madrid è un mercato ancora in espansione!

Devi sapere che, a differenza di altre località spagnole, i club cannabis a Madrid sono arrivati con un po’ di ritardo. È un fenomeno ancora in grande espansione, aprono sempre nuovi locali e il panorama diventa sempre più vario ed interessante.

Sebbene non esista una legge per l’esistenza di questi club, i principi di libertà individuale e di associazione sanciti dalla costituzione spagnola lo permettono. Si tratta di associazioni a cui i soci delegano la coltivazione delle proprie piante e nei quali si può acquistare e consumare liberamente la cannabis. Madrid, come dicevo, ha avuto un lieve ritardo nell’affermazione di questo fenomeno, ma adesso conta circa 80 cannabis club. E sembra destinata a raggiungere i livelli di Barcellona, dove il fenomeno è iniziato diversi anni prima.

2) Madrid sarà la nuova Barcellona?

Se sei abituato a Barcellona e alla relativa facilità di trovare un club lì, Madrid potrebbe sembrarti ancora indietro. Come già detto, il mercato della cannabis a Madrid è arrivato in ritardo. Madrid, inoltre, non ha goduto delle leggi più permissive della Catalogna come Barcellona. In ogni caso il trend di crescita sembra far presupporre che in breve tempo diventerà la capitale spagnola della Cannabis

Una lista aggiornata dei social club dove comprare marijuana a Madrid, la puoi trovare sul sito weedmaps.com. Ti suggerisco di dargli uno sguardo!

3) Entrare in un cannabis club

Se vuoi accedere ad un club cannabis a Madrid, devi tenere presente che non è così semplice! Il primo requisito per accedere è infatti quello di essere presentato da un membro interno al club! Il motivo di questa scelta che sembra antieconomica risiede nella particolare situazione legale della cannabis in Spagna. Vale a dire che non esiste una legge che permetta il consumo e la coltivazione di cannabis ma solo un vuoto legislativo. All’interno di questo vuoto legislativo, protetti dagli articoli della costituzione, vivono i cannabis club che hanno diritto di esistere solo in quanto PRIVATI. Non si tratta di locali pubblici, perché il consumo in pubblico di marijuana è sanzionato! Ogni club cannabis a Madrid è dedicato solo ai propri membri e fa una stretta selezione all’ingresso

4) Occorre essere residenti?

Secondo le regole, per entrare in un club cannabis a Madrid, occorre dare un valido indirizzo in spagna. Questo ha fatto sì che moli club chiedessero un indirizzo di residenza e negassero l’accesso ai non residenti. In realtà per fortuna non è sempre così difficile! A molti club basta avere un indirizzo di residenza temporaneo, come quello dell’albergo o del B&B in cui risiedi. Solo i club più esclusivi chiederanno il tuo reale indirizzo di residenza!

5) Adesione ad un club

I club cannabis a Madrid offrono generalmente diverse opzioni di adesione. A differenza di altri posti, come Barcellona, infatti non c’è solamente l’opzione annuale! A Madrid potrai scegliere qualsiasi opzione tra uno, tre, sei o dodici mesi. Questa è una soluzione pratica che serve a contenere il numero di membri di un club. Potrai fare la tessera solo per il periodo della tua permanenza. In questo modo il club non avrà un numero eccessivo di tessere inattive e tu spenderai meno per l’adesione

6) Regole legali per acquisto e trasporto

Se entri a far parte di un club cannabis a Madrid, dovrai ricordarti sempre che il trasporto ed il consumo di cannabis è illegale. Dovrai pertanto consumare sul posto tutto quello che acquisti! Secondo la legge, infatti, coltivazione e consumo di cannabis sono permessi esclusivamente in privato! Se poi devi proprio trasportarlo, sappi che la legge spagnola impedisce i controlli corporali senza un mandato. Vuol dire che, se trasporti una modica quantità di cannabis per uso personale, la dovrai tenere nella biancheria. Lì nessuno potrà venirla a cercare!

7) Controlli della polizia

Ricorda sempre che la costituzione spagnola protegge solo chi fuma in ambienti privati: a casa come in un club sarai libero di farlo. Ti sconsiglio vivamente di metterti a fumare in pubblico! I controlli sono frequenti ed essere trovato a fumare in strada potrebbe farti avere una multa. I controlli potrebbero essere spiacevoli, pertanto fai molta attenzione e cerca di non cedere alla tentazione!

Non devi neanche fidarti a portare in giro la tua cannabis! I controlli di polizia in spagna sono più frequenti che da noi e potrebbe essere sgradevole essere presi!

Se invece entri in un club, non devi temere. La polizia interviene solo in caso di club non in regola con la normativa o invischiati in attività illegali. È però vero che, vista la loro posizione giuridica, la maggior parte dei club sta attenta a non fare nulla al di fuori della legge. I club proteggono la propria autonomia e la privacy dei clienti mettendo in atto una serie di pratiche virtuose nel rispetto della legge. Al loro interno sarai protetto e non avrai alcun problema con le forze dell’ordine.

8) Marijuana a scopo terapeutico

Se sei un consumatore abituale di Cannabis a scopo terapeutico, ti devo informare che in Spagna non è possibile farsela prescrivere. La legge non consente ai medici di prescrivere cannabinoidi! Ma di fatto questo non è un problema. Ti basterà chiedere l’accesso ad uno dei tanti social club cannabis a Madrid e potrai acquistare quello che ti serve. Dovrai però fare attenzione, come dicevo, al trasporto. Se ti serve della cannabis da consumare a casa, dovrai essere estremamente discreto e ti suggerisco di acquistarne modiche quantità.

9) I club come soluzione alla malavita

I club cannabis a Madrid sono una soluzione legale ed efficace per combattere la malavita legata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Permettono ai consumatori di acquistare cannabis in ambienti protetti e controllati senza incorrere in spiacevoli situazioni. Non acquistare la tua cannabis in strada, affidati sempre ad un social club!

Ristoranti dedicati alla marijuana a Barcelona

Ristoranti dedicati alla marijuana a Barcelona

Ristoranti dedicati alla marijuana a Barcelona

Cosa c’è di meglio, dopo aver fumato marijuana a Barcelona, dell’andare a mangiare in un buon ristorante? Come ben sa chi consuma abitualmente cannabis, il desiderio di cibo, nonché l’appetito, aumenta considerevolmente dopo aver fumato! Inoltre, spesso, dopo aver fumato i sapori vengono percepiti in maniera diversa pertanto non sempre è facile trovare ristoranti soddisfacenti.

Uscire da un social club ed entrare in un buon ristorante è un’esperienza da fare, ma è fondamentale trovare i ristoranti adatti!

I fumatori di marijuana a Barcelona hanno un loro giro di ristoranti preferiti in cui andare a soddisfare il proprio palato stimolato dalla cannabis.

In questa lista ti segnalo quelli che sono i più apprezzati e da quali club li puoi raggiungere con facilità.

Chaka Khan
Carrer de l’Hospital, 104, 08001

Chakra Khan è un fantastico ristorante asiatico situato all’inizio della Rambla del Raval. È un ristorante dall’ottimo cibo e dall’ambiente raffinato e accogliente con personale molto gentile. Si può mangiare all’aperto o all’interno in uno dei due piani del ristorante. Il menù varia a seconda della stagione, ti suggerisco quindi di verificare sul loro sito per sapere cosa preparano. Ti garantisco che, qualsiasi cosa tu ordini, se ami la cucia asiatica, non resterai deluso!

Puoi visitare questo ristorante dopo essere stato nel Dr Dou cannabis social club. Si tratta di un club privato, ma se riesci ad ottenere l’accesso, ti garantisco che è uno dei migliori club di marijuana a Barcelona!

Cera 23
Carrer de la Cera, 23, 08001

Se esci sempre dal club Dr. Dou, ma anche dal LaKalada, o dal StrainHunters, ti suggerisco di visitare il Cera 23. Un ristorante di tapas spagnolo con moltissime varietà di piatti tradizionali e innovativi. È un ristorante accogliente, perfetto per una cena romantica come per un meeting di affari. Si tratta di un ristorante con pochi coperti, pertanto ti suggerisco di prenotare prima di andare. Se consumi abitualmente marijuana a Barcelona, questo ristorante ti stupirà per la sua varietà di sapori.

Closet Restaurant
Carrer de l’Hospital, 157, 08001

Ristorante mediterraneo, anch’esso non lontano dai club Dr. Dou e LaKalada. Molto raccolto, consiste di una piccola stanza con pochi tavoli. L’aspetto esteriore non è importante, tuttavia! La qualità del cibo farà vibrare le vostre papille gustative a livelli sin ora sconosciuti. Dopo aver fumato marijuana a Barcelona, cenare in questo piccolo ristorante sarà un’esperienza davvero unica!

Bella Toscana
Rambla del Raval, 9, 08001

Dopo aver visitato il Dr. Dou social club, ma anche il Carme 66, puoi provare uno dei migliori ristoranti italiani di Barcellona. Lo so, quando sei all’estero non ami cenare in ristoranti italiani e preferisci provare la cucina locale, ma, credimi, ne vale la pena! Puoi cenare all’aperto in un ambiente raffinato e assaggiare ottimi primi o piatti di pesce davvero speciali! Tra i fumatori di Marijuana a Barcelona il bella Toscana è uno dei ristoranti più apprezzati!

Patagonia Beef & Wine
Gran Via de les Corts Catalanes, 660, 08010

Se dopo aver fumato marijuana a Barcelona, desideri invece un bel piatto di carne, ti suggerisco di non perderti questo ristorante argentino! È un ristorante molto elegante e accogliente e dal cibo di una qualità sorprendente. Scoprirai delle sensazioni incredibili, soprattutto se arrivi preparato da una visita alt Mon Ami, al Choko, o al Tresor, i vicini social club. Ti suggerisco di prenotare anticipatamente perché si tratta di un ristorante molto richiesto, e di indossare un abbigliamento formale o elegante.

La Tramoia
Rambla de Catalunya, 15, 08007

Uscendo da LaMente cannabis club, ti suggerisco di assaggiare i piatti serviti in questo ristorante. Si tratta di un locale con un servizio professionale e dal cibo eccellente. Se poi è gustato sotto l’effetto della cannabis, il risultato sarà davvero incredibile!

Gusto del Born
Passeig del Born, 16, 08003

Se invece devi uscire a pranzo, prima di rifugiarti nel Circulo cannabis club, ti suggerisco questo ristorante italiano. Qui potrai gustare le migliori lasagne di Barcellona. Economico e perfetto per un pranzo abbondante e veloce.

La Taguara
Carrer del Rec, 10, 08003

Se poi, prima di andare al Circulo cannabis club, desideri un pranzo vegetariano, non posso non consigliarti La Taguara.

Tipico ristorante venezuelano, si distingue per la vasta offerta di piatti vegetariani adatti anche ai palati più esigenti. Si tratta di un locale perfetto per pranzi veloci o per un aperitivo. Tavoli alti dove consumare in piedi le pietanze acquistate, non lo rendono l’ideale per una cena rilassante dopo aver fumato marijuana a Barcelona!

Tlaxcal
Carrer del Comerç, 27, 08003

Uscendo dal Circulo cannabis club, vorrai invece sederti e mangiare comodamente! Potresti allora prendere in considerazione questo eccellente ristorante messicano. I piatti sono eccellenti, la qualità delle materie prime è davvero alta e lo staff è accogliente ed amichevole.

Da Greco
Carrer de Santa Teresa, 10, 08012

Se sei riuscito ad avere un invito per accedere al Saigon cannabis club, ti suggerisco, dopo aver fumato marijuana a Barcelona, di provare a mangiare in questo buon ristorante italiano. Non lontano dal club, offre un ambiente romantico e raccolto. Le porzioni sono generose e i piatti sono gustosi. Ti suggerisco di concentrarti sui primi che sono davvero spettacolari!

El Mercat
Carrer de Casp, 35, 08010

Si tratta di un ristorante elegante e costoso che serve cucina catalana. Frequentato dall’alta società di Barcellona, questo ristorante è davvero uno dei migliori nel suo genere. Sebbene caro, è sempre molto frequentato e quindi sarebbe bene prenotare un tavolo in anticipo.

Dopo aver mangiato a El Mercat, potrai visitare due dei migliuori club di marijuana a Barcellona: il Choko e il Mon Ami.

Gilda
Carrer Ample, 34, 08002

Se sei stanco della cucina spagnola, e non vuoi andare nell’ennesimo ristorante italiano, prova invece un ristorante belga! Il Gilda è un ristorante particolare che serve ottimi piatti di carne nel quartiere gotico della città. Perfetto dopo aver fumato al Circulo social club!

Tutti questi ristoranti che ti ho elencato sono facili da raggiungere da alcuni dei migliori social club della città.

Sebbene siano abituati ad avere consumatori di cannabis tra i propri clienti, non sono ristoranti in cui poter fumare. Ricorda quindi di acquistare e fumare all’interno dei club e solo dopo, andare a soddisfare la tua fame in uno di questi fantastici locali!

Spannabis Barcelona 2020, la fiera della cannabis

Spannabis Barcelona 2020, la fiera della cannabis

Spannabis Barcelona 2020, la fiera della cannabis

Come tutti gli anni, lo Spannabis Barcelona 2020 è in arrivo! Dal 13 al 15 marzo 2020 alla Fiera del Cornellà avrà luogo il più importante appuntamento europeo dedicato alla Cannabis.

Spannabis Barcelona 2020 si preannuncia decisamente importante per gli addetti al settore. Ma anche i semplici curiosi possono trovare interessante girare tra i suoi stand.

Di seguito troverai tutte le informazioni utili, nel caso tu decida di fare un salto a Barcellona in occasione della fiera!

Spannabis, un po’ di storia

Spannabis Barcelona 2020 è la diciassettesima edizione di una fiera che ha avuto luogo, per la prima volta, nel 2003. È nata dall’idea di un gruppo spagnolo che ha importato il modello, già esistente in Europa, di fiera dedicata alla Marijuana e ai suoi derivati. Tra le fiere europee dedicate alla Cannabis, questa di Barcelona è diventata, nel tempo, una delle principali, superando le altre in grandezza ed attenzione.

A parte la prima edizione, tenutasi nel “Palau Saint Jordi”, Spannabis Barcelona 2020 si tiene, come tutte le altre edizioni, nella Fiera del Cornellà.

Anno dopo anno l’interesse nei riguardi di questa manifestazione è cresciuto portando un aumento dell’area espositiva, degli espositori e dei visitatori. L’edizione dello scorso anno ha battuto ogni record precedente grazie anche all’evidenza che, a livello globale, si sta dando alla Marijuana e al suo indotto. Ben 17000 mq di esposizione con 500 espositori internazionali, lo scorso anno hanno richiamato infatti più di 30000 persone! E questo è davvero impressionante se si pensa che avviene in un paese in cui l’uso della cannabis non è stato ancora completamente legalizzato!

L’edizione di quest’anno, poi, promette di fare ancora meglio delle edizioni precedenti, sia per numero di visitatori che per gli espositori. L’organizzazione ha previsto un incremento dell’area espositiva e la manifestazione ospiterà, oltre agli stand, anche numerose altre iniziative.

Spannabis, programma e attrazioni

Spannabis Barcelona 2020Nel corso di Spannabis Barcelona 2020 avrà luogo l’ottava edizione del World Cannabis Conferences. Si tratta di una serie di conferenze e dibattiti aventi come tema la cannabis in tutte le sue versioni. Saranno presenti medici, scienziati, politici e rappresentanti delle aziende che trattano la cannabis. Il programma delle conferenze sarà vario ed interessante e tratterà molteplici aspetti delle problematiche legate a coltivazione consumo e vendita della marijuana. Verrà sviscerato ogni aspetto del suo consumo. Si parlerà della Marijuana terapeutica, dell’utilizzo ludico, della legislazione a livello internazionale e di molti altri argomenti di grande interesse.

Le conferenze allo Spannabis Barcelona 2020 rivestono un’importanza fondamentale nel processo di collegamento tra i vari soggetti che ruotano intorno a questo mercato. Si tratta, infatti, di un mercato ancora frammentato a causa delle differenze legislative tra i vari stati. Il clima di dialogo che si viene a creare contribuisce alla condivisione delle esperienze e delle idee. Condivisione che è estremamente importante in un mercato pionieristico come quello della cannabis. Se hai tempo e sei interessato all’argomento, ti suggerisco di dare un’occhiata al programma, troverai sicuramente delle conferenze da seguire!

Ma Spannabis Barcelona 2020 non è solamente il World Cannabis Conferences! Sul palco della fiera si succederanno numerosi artisti, tutti in qualche modo legati alla cannabis. Il programma infatti prevede tre giorni di musica tutta da ascoltare e ballare.

  • Venerdì 13-03-2020. Si esibiranno, a partire dalla mattina, Hidro, Shakti Alliance, Golfo de Guinea y Barbass Sound e Tribade.
  • Sabato 14-03-2020. Sarà la volta di Sharin Skank, Purple Rockets, Paula Blu, Women Soldier w/ Awa Fall, Matah, Belén Natalí & High Paw feat Chalar58 e Kandee.
  • Domenica 15-03-2020. Saliranno sul palco Full Spectrum Selectors, Afrikan Warriors, 420 Backyard Battle, Suka, Karlixx e Dj Rambla.

Nel corso di Spannabis Barcelona 2020, poi, ci sarà l’assegnazione dei premi Spannabis 2020. Venerdì 13 verrà assegnato il premio Spannabis Champions Club, che viene dato ogni anno ai migliori coltivatori. Si tratta di un importante riconoscimento a livello europeo, che premia cinque diverse categorie.

  • Premio alla varietà con maggiore quantità di cannabinoidi.
  • Premio alla varietà con maggiore quantità di cannabinoidi.
  • Quantità di CDB. Premio alla varietà con maggiore quantità di cannabidiolo.
  • Estrazione mediante solvente. Premio alla varietà con maggiore quantità di cannabinoidi.
  • Estrazione senza solvente. Premio alla varietà con maggiore quantità di cannabinoidi.

La domenica 15, inoltre, verranno assegnati altri premi: dallo stand migliore, ai migliori semi, ogni aspetto del mondo della cannabis verrà valutato e premiato. L’assegnazione dei premi è un altro aspetto molto interessante di questa fiera, che mira a normalizzare produzione e consumo di questa sostanza.

Cannabis, dove trovarla …

Ti starai chiedendo, a questo punto, se a Spannabis Barcelona 2020 sarà possibile provare o acquistare la cannabis. Devo però deluderti: sappi che in fiera è assolutamente vietata sia la vendita che il consumo della cannabis! Tra l’altro, gli espositori utilizzano spesso altri vegetali al posto della marijuana. Devi sapere, infatti, che la normativa in spagna prevede che il consumo di cannabis sia legale esclusivamente in ambito privato. Se coltivi e fumi a casa tua nessuno può dirti nulla, ma anche il solo possesso di cannabis in pubblico è severamente sanzionato. Questo vuol dire che, in uno spazio pubblico come la fiera, di cannabis non ne vedrai.

Ma a cosa serve una fiera dedicata alla cannabis, se la cannabis non c’è? Si tratta di una fiera di settore, a cui partecipano coltivatori e ditte che producono sistemi per la coltivazione o la trasformazione. Troverai serre, sistemi di irrigazione, di illuminazione o riscaldamento, ma non troverai la cannabis da acquistare e fumare!

Ma non disperare: puoi trarre comunque vantaggio da una visita in fiera. Ad esempio, puoi iniziare a prendere contatti con un social club in cui, in seguito, andare a degustare in tutta tranquillità.

Insomma, per concludere, Spannabis Barcelona 2020 è una grande occasione per gli addetti del settore. Il suo importante programma di conferenze e premi, nonché la quantità di espositori, la rende decisamente un must per tutti coloro che operano nel campo. Se poi sei interessato all’argomento, è un evento decisamente da non perdere. Puoi acquistare il biglietto online e scegliere tra la formula giornaliera a 19 euro o il biglietto per tre giorni a 40 euro.

Cosa aspetti? Adesso che hai tutte le informazioni necessarie, sei pronto ad andare a Barcelona?

Cannabis Mallorca, dove trovarla e acquistarla

Cannabis Mallorca, dove trovarla e acquistarla

Cannabis Mallorca, dove trovarla e acquistarla

Se sei un consumatore di Cannabis Mallorca è decisamente la meta perfetta per le tue vacanze! Isola delle Baleari ricca di vita e divertimento, Maiorca è sicuramente una meta perfetta per delle vacanze di tutto relax.

Se non puoi, o non vuoi, fare a meno della Cannabis Mallorca può rivelarsi un’isola ricca di sorprese e di opportunità. Devi tuttavia prestare attenzione e raccogliere qualche informazione prima di partire, così non avrai problemi e potrai godere di una vacanza assolutamente perfetta!

Per aiutarti ho raccolto alcune informazioni utili da conoscere, se stai per partire alla volta delle Baleari.

La cannabis a Maiorca è legale?

Come nel resto della Spagna, in materia di Cannabis Mallorca ha una legislazione ambivalente. Devi infatti sapere che, sebbene sia tollerata, la Cannabis non è assolutamente legale!

Se ti stai chiedendo come sia possibile, visto il proliferare di Social club, te lo spiego io. Di fatto sulla Cannabis Mallorca, e il resto della Spagna, hanno un vuoto normativo che ha permesso, senza che venisse promulgata alcuna legge, il consumo di Marijuana, ma solo ad alcune condizioni.

In parole povere in Spagna sono vietati produzione e consumo di Cannabis, ma è tutelata molto bene la proprietà privata e la libertà individuale. Questo vuol dire che su quello che il cittadino fa a casa propria lo stato generalmente non ha potere di intervento. In parole povere, è lecita la coltivazione e il consumo di Cannabis in privato. Ma attenzione, in privato vuol dire in un luogo che non sia esposto al pubblico: per spiegarci, il balcone di casa non andrebbe bene perché esposto.

Altra cosa estremamente tutelata dalla legislazione spagnola è la libertà di associazione. Questo ha portato alla nascita di club privati a cui gli associati delegano la coltivazione delle proprie piante, e in cui si recano per acquistare e fumare.

Attenzione, però, che anche se è lecito acquistare Cannabis Mallorca non fa sconti a chi viene trovato in possesso di marijuana in strada! È lecito acquistare e consumare all’interno dei social club, ma non è possibile portarsi a casa i propri acquisti.

Ora che hai queste informazioni, capirai come sia estremamente rischioso cercare di procurarsi droghe per vie alternative. Anche perché l’acquisto di stupefacenti dalla criminalità, in Spagna, è un reato punibile con la reclusione. Vediamo adesso dove trovare la Cannabis.

Acquistare Cannabis non legale

Come dicevamo, sulla Cannabis Mallorca ha davvero un’offerta molto vasta. In strada, come in spiaggia, ti sarà possibile entrare in contatto con venditori di ogni tipo. Anche se ti sembrerà la scelta più facile, ti suggerisco di prendere in considerazione alcuni aspetti molto importanti prima di effettuare i tuoi acquisti.

  • Innanzitutto, non hai controllo sulla qualità di quanto stai acquistando. Sebbene in Spagna, generalmente, la cannabis sia di discreta qualità, acquistarla in strada è sempre un rischio per la totale assenza di controlli.
  • Come detto, l’acquisto da spacciatori è un reato e, sebbene in materia di Cannabis Mallorca sia abbastanza tollerante, non è bene rischiare. Un controllo della polizia potrebbe davvero metterti in difficoltà.
  • Acquistando da spacciatori locali, inoltre, contribuisci a finanziare la criminalità organizzata e questo, come ben sai, non è mai un bene!

Se davvero vuoi acquistare Cannabis Mallorca offre delle soluzioni migliori e più sicure. Vediamo quali.

Social Club, cosa sono e come entrare

Cannabis Mallorca, dove trovarla e acquistarlaCome ti ho già detto, la normativa spagnola ha favorito la nascita di club privati in cui coltivare e consumare Cannabis. Questi club hanno preso il nome di Social Club. Ti garantisco che rivolgersi ad un Social Club è la via migliore per acquistare l’erba di cui hai bisogno. Ma come fare? In realtà l’ingresso in questi club non è così semplice. Ci sono delle regole molto severe che ne limitano l’accesso e sono a tutela dei soci. Innanzitutto, devi essere maggiorenne, devi poi risiedere a Mallorca e avere con te un valido documento di identità. Alcuni Social club, inoltre, chiedono il pagamento di una quota associativa.

Devi pensare che questo insieme di regole è fatto per limitare l’accesso. Si tratta infatti di attività sorte ai margini della legge sfruttando un vuoto normativo. È quindi naturale che cerchino di mantenere un profilo estremamente basso e di non avere problemi con le forze dell’odine. La tutela dei soci esistenti è prioritaria dal momento che, almeno sulla carta, non si tratta di società con fini di lucro.

Come fare allora ad entrare in uno di questi Social club? Se sei interessato ad entrare in un Social Club Cannabis Mallorca, devi muoverti per tempo. È difficile, è vero, ma non è impossibile se sai come muoverti! Ci sono infatti alcuni modi per aggirare le severe norme di accesso. Vediamo quali sono.

  • Se hai un conoscente a Mallorca già socio di un social club, il gioco è fatto! I Social club infatti accettano nuovi soci dietro raccomandazione di un socio esistente.
  • Se non hai conoscenti sul posto, non disperare. Puoi iniziare col fare una ricerca online e vedere quali sono i social club della zona. Poi contattali via mail, o per telefono. Puoi spiegare quali sono le tue esigenze e chiedere in maniera molto educata di essere ammesso. Ti verrà chiesto di inviare un documento di identità e di pagare una quota associativa. È la prassi. Alcuni club potrebbero chiederti un colloquio preliminare prima di accettarti come socio. In questo caso devi accettarlo, se vuoi essere ammesso!

La ricerca dei club online non è complicata, ti basterà digitare “Cannabis Mallorca” e scorrere tra i risultati. Contatta uno ad uno i vari club vicini alla zona in cui passerai le tue ferie e, vedrai, troverai quello che farà al caso tuo!

Di seguito, per facilitarti il lavoro, ti indico alcuni club in cui potresti provare ad accedere.

  • CANEM Llevant
    Indirizzo: Carrer del Mar, 42 07580 Capdepera (Mallorca)
  • Cannabis Store Amsterdam Palma de Mallorca

Indirizzo: Carrer de Sant Miquel, 63, 07002 Palma, Illes Balears, Spagna

 

  • Asociación Mallorquina para la Información del Cannabis (AMIC)
    Indirizzo: Costa de Can Muntaner, 10, L2 07003 Palma de Mallorca
  • Movimiento Asociativo Mallorquin de Cultivadores y Usuarios de Cannabis
    Indirizzo: Palma de Mallorca

Prova a contattarli e vedi quali richieste ti verranno fatte. Vedrai che non sarà poi così difficile accedere!

Ora che hai tutte le informazioni necessarie, sei pronto a fare i bagagli e a goderti le tue vacanze di relax a Maiorca?

Cannabis Gran Canaria, scopri dove e come consumarla

Cannabis Gran Canaria, scopri dove e come consumarla

Cannabis Gran Canaria, scopri dove e come consumarla

Se sei un consumatore di Cannabis Gran Canaria, isola famosa per la sua vita notturna e per i suoi locali, potrebbe essere la tua meta ideale. Ma attenzione, se parti impreparato, rischi di arrivare lì e incorrere in qualche disavventura. In Spagna infatti la normativa che regola la coltivazione ed il consumo della cannabis non è così permissiva come potresti pensare.

Ti suggerisco quindi di perdere un po’ di tempo e raccogliere qualche informazione prima di partire. Potresti iniziare leggendo quello che ho scoperto per te. Ti garantisco che, così facendo, scoprirai che, per quanto riguarda la Cannabis Gran Canaria è una delle destinazioni migliori che potresti scegliere!

Trovare Cannabis in strada

Cannabis Gran CanariaGran Canaria è un’isola piena di opportunità. Locali notturni ed una movida ricchissima la rendono la meta ideale per le tue vacanze. Se poi giri per le strade del centro o nella zona del porto in cerca di Cannabis Gran Canaria saprà accontentarti. Anzi, ti avverto, probabilmente sarà la cannabis a trovare te e non il contrario! Non è difficile essere avvicinati da ragazzi di diverse nazionalità che offrono droghe di molti tipi differenti. Sebbene sia più probabile che ti venga offerta una pasticca, non dovresti avere problemi a trovare anche della Cannabis, ma non ti suggerisco di scegliere questa via.

Devi infatti fare attenzione: acquistare cannabis da piccoli spacciatori non è la soluzione ideale. Oltre a finanziare la criminalità, scegliere di acquistare in strada la tua Cannabis ti espone infatti a due rischi differenti.

  1. In primo luogo, non sai che cosa stai acquistando: la qualità della cannabis può variare molto se la compri in strada. Potresti quindi non essere soddisfatto del tuo acquisto.
  2. Devi poi fare attenzione alla polizia: ci sono delle regole da rispettare. Se cerchi Cannabis Gran Canaria può sembrare un paradiso ma, come tutta la Spagna, ha delle leggi molto rigide in materia.

Cosa dice la legge

Vediamo allora cosa devi sapere per cavartela senza incorrere in guai con la polizia. Come il resto della Spagna, dove vige una legge abbastanza permissiva sulla Cannabis Gran Canaria ha delle regole molto chiare in materia. E conoscerle e rispettarle ti terrà fuori dai guai e ti permetterà di godere appieno delle tue vacanze di tutto relax.

La legge Spagnola consente la coltivazione ed il consumo personale di Cannabis purché avvenga al chiuso. Cosa vuol dire? Se coltivi le tue piante dentro casa, e le fumi da solo all’interno del tuo appartamento, nessuno potrà farti nulla. Se invece provi a fumare in strada o in un locale pubblico, potresti incorrere in sanzioni da parte della polizia. Tieni anche conto che i controlli della polizia sono molto più frequenti che da noi, soprattutto nei fine-settimana. Capisci da solo che, se provi ad acquistare in strada la tua Cannabis Gran Canaria, come il resto della Spagna, potrebbe non essere così sicura.

A margine della legge sono però nate in Spagna delle associazioni di consumatori di Marjuana. Queste associazioni, note come Social Club, consentono ai soci di coltivare “in comune” la propria erba e di consumarla all’interno dei locali del club. E ti garantisco che, per un turista, accedere ad un Social club è la soluzione migliore per acquistare e consumare Cannabis legalmente.

Social Club, cosa sono e come entrare

Hai sentito già parlare dei Social Club? Vediamo di fare chiarezza in merito a queste associazioni. Non aspettarti un coffe shop come ad Amsterdam. In Spagna infatti, come ti ho detto, la legge è molto meno permissiva. Il requisito fondamentale perché coltivare e fumare sia legale, è che avvenga in privato. Vuol dire che i Social Club, per non avere problemi con le forze dell’ordine, devono necessariamente mantenere un profilo molto basso.

Se vuoi goderti in pace la tua Cannabis Gran Canaria offre numerosi Social Club ma non è semplice entrare a farne parte. Ogni Social Club ha le sue regole di accesso, più o meno rigide, ma fondamentalmente si possono riassumere tutte in due punti:

  1. Devi essere residente.
  2. Devi essere maggiorenne (18 o 21 anni, a seconda delle regole interne del club) ed in possesso di un valido documento di identità.

Sono regole molto importanti volte alla tutela dei soci del club ed è necessario comprenderle ed accettarle. Detto questo, sembrerebbe estremamente difficile che un turista riesca ad entrare a far parte di una di queste associazioni. In realtà ci sono delle soluzioni per ovviare al problema.

Se hai un amico residente a Gran Canaria e già iscritto ad uno dei Social club, puoi chiedergli di presentarti. Queste associazioni infatti lavorano molto sul passa parola e acquisiscono nuovi soci solo se raccomandati da soci esistenti. Questa è sicuramente la via più semplice. Ma non a tutti i consumatori di Cannabis Gran Canaria ha riservato questo vantaggio!

Se non conosci nessuno ma non vuoi rinunciare alla Cannabis legale, allora non ti resta che tentare di contattare direttamente i singoli club. Molti di loro hanno dei siti internet con un modulo di contatto. Puoi provare a scrivere dicendo quanto ti piacerebbe avere la loro tessera spiegando le tue ragioni. Ti chiederanno sicuramente un documento di identità e, qualora ti dovessero accettare, potrebbero richiedere il pagamento di una tassa d’ingresso. Alcuni club, i più selettivi, richiedono anche un colloquio conoscitivo prima di ratificare l’iscrizione. Se accetterai di buon grado tutte le loro richieste, potresti essere accolto tra i fortunati soci.

È fondamentale però che ricordi che, anche se socio di un club, non potrai mai consumare all’aperto la tua Cannabis Gran Canaria ha regole molto precise. Tutto quello che comprerai dovrai fumarlo all’interno dei locali. Se infatti la polizia ti dovesse trovare in strada con del fumo addosso, te lo farà buttare e ti potrebbe fare una multa. Se poi la quantità dovesse essere sostanziosa, potresti incorrere in guai peggiori. E questo anche se la tua Cannabis ha provenienza legale.

Come trovare i Social Club

Ora che hai tutte le informazioni necessarie, devi solo trovare i club a cui fare domanda. Ti suggerisco di fare una ricerca in rete, ne troverai tanti dislocati in diverse parti dell’isola. Contatta quelli che ti sono più congeniali e attendi le loro risposte che, vedrai, non mancheranno.

Esistono in rete anche dei portali che possono aiutarti nella tua ricerca. Ti suggerisco, ad esempio, di dare uno sguardo alla lista di club riportata dal sito inglese “Spain Weed Guide”. Per ogni club troverai tutte le informazioni necessarie e la possibilità di chiedere, tramite loro, la tessera di accesso.

Adesso che sai davvero tutto sulla Cannabis Gran Canaria ti aspetta! Sei pronto a partire?